Il Gazpacho andaluso è molto più di una semplice zuppa fredda: è un inno all’estate, alla freschezza e alla cucina mediterranea. Nato nelle assolate campagne dell’Andalusia, questo piatto conquista con il suo colore vivace, il profumo intenso e la consistenza vellutata. Servito freddissimo, è perfetto per rinfrescarsi nelle giornate calde, mantenendo tutto il sapore delle verdure fresche e dell’olio extravergine d’oliva.
Che sia servito come antipasto leggero o come piatto unico in un pranzo estivo, il gazpacho conquista tutti per la sua semplicità genuina e la sua versatilità.
Gazpacho andaluso
Il Gazpacho andaluso è una zuppa fredda di verdure crude tipica della Spagna, perfetta per l’estate e ricca di sapore mediterraneo.
Ingredienti
- Peperone rosso o giallo 1
- Cipollotti medi 6
- Prezzemolo 1 ciuffo
- Aglio 4 spicchi
- Pomodori pelati 400 g
- Crema di pomodoro (o altri pelati) 1 lattina
- Aceto rosso 4 cucchiai
- Olio extravergine d’oliva 300 ml
- Sale 6 cucchiaini
- Pepe q.b.
- Cetriolo (facoltativo) 1
- Cubetti di pane tostato, pomodoro e cipollotti per servire
Strumenti
- Frullatore
- Zuppiera capiente
- Coltello
- Tagliere
- Ciotoline per contorni
- Frigo
- Piatti da zuppa
Procedimento
- Taglia il peperone a listarelle e i cipollotti a pezzi.
- Metti nel frullatore tutti gli ingredienti aggiungendo l’olio, l’aceto, il sale e se gradito il pepe.
- Frulla bene fino a ottenere una crema liscia.
- Se il frullatore non è capiente, dividi le dosi in due parti e ripeti.
- Versa il gazpacho in una zuppiera capiente e lascia riposare in frigorifero per almeno 3 ore.
- Servi nei piatti ben freddi con qualche cubetto di ghiaccio.
- Completa ogni porzione con cubetti di pane tostato, pomodoro e cipollotto a piacere.
Valori nutrizionali (per porzione)
210 kcal
20 g
8 g
2 g
4 g
2 g
410 mg
Donato Paolino
Ciao! Sono Donato Paolino. Nella vita mi occupo di digital marketing (sì, quello che fa sembrare tutto più complicato di quanto sia), ma qui no: questo è il mio angolo libero, dove parlo di quello che mi fa stare bene — cucina, musica, scrittura, tecnologia e un pizzico di spiritualità. In pratica, tutto ciò che non puoi mettere in un report di Google Ads.
